Lussemburgo, 12 Ottobre 2015 – Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni a Lussemburgo per il Consiglio UE Affari esteri
SIRIA, GENTILONI: ACCOMPAGNARE IL DITTATORE ASSAD ALL’USCITA SENZA CREARE VUOTI, cioè insediando subito un fantoccio gradito agli USA.
Per Gentiloni il problema non è eliminare i terroristi dell’Isis che devastano e uccidono in Siria e in Iraq, ma liberarsi di Assad, come se fosse normale che gli stranieri decidano chi deve governare una nazione sovrana.
Per l’Italia in Siria “non esistono soluzioni militari facili, ma si deve lavorare per una transizione politica che porti all’uscita di Bashar al Assad senza creare un vuoto che sarebbe riempito dal terrorismo”. Lo dice il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni.
A chi chiede se bisogna sedersi al tavolo con Assad, risponde: “Bisogna certamente trovare il momento in cui la transizione consentirà anche l’uscita del dittatore. E’ esattamente l’oggetto della trattativa sul piano politico”.
gentiloni , ma ci faccia il piacere di stare zitto,sei un cretino e inutile che ti nascondi dietro un dito ,lo sanno tutti che sei un pappagallo di Obama , per questo ti dico di stare zitto e lasciar parlare chi almeno capisce quello che dice.
Occorre accompagnare anche Gentiloni fuori della frontiera Italiana…..magari anche a calci nel fondoschiena.-
E noi quando ci libereremo di Gentiloni?