Secondo alcuni organi di stampa – notizia poi regolarmete confermata – i piloti del Regno Unito in volo in Iraq contro l’Isis sono stati autorizzati ad attaccare i jet russi in caso di minaccia alle proprie vite.
A parlare del via libera dato ai piloti di aerei militari britannici, e della Nato in genere, ad aprire il fuoco contro jet russi, che dovessero comportarsi in modo “ostile”, è stato oggi il Daily Star che, pubblicando spesso notizie scomode, viene definito un tabloid sensazionalistico. Lo Star cita fonti anonime “del ministero della Difesa” e attribuisce a una di queste fonti la frase: “Noi dobbiamo proteggere i nostri piloti, ma allo stesso tempo stiamo facendo un passo che ci avvicina alla guerra. Basta che un solo jet sia abbattuto in una battaglia aerea e l’intero panorama cambierebbe“.
Lo stesso tabloid sostiene di aver appreso – notizia anche questa ufficilamente confermata – che i Tornado britannici impegnati con la coalizione a guida Usa nei raid in Iraq sarebbero già stati equipaggiati con missili aria-aria da 200.000 sterline l’uno per ingaggiare eventuali scontri con i Mig e i Sukhoi russi in caso di necessità.
Che Cameron sia un povero mentecatto non vi sono dubbi in merito, ma se manda la RAF a prendere le supposte Russe, nutro seri dubbi che poi tornino a casa con le proprie gambe.
Che I…..I gia c’è la premeditazione prima di partire quindi vanno trovando rogne anche gli Inglesi come gli altri Pappagalli spiumati al seguito dei guerrafondai.