La Russia non rimarrà ferma e risponderà simmetricamente al rafforzamento delle posizioni della NATO vicino ai suoi confini, ha dichiarato il portavoce del Cremlino commentando le dichiarazioni del ministro della Difesa UK, secondo cui Londra ha intenzione di inviare suoi militari nei Paesi Baltici per prevenire eventuali provocazioni di Mosca.
L’avvicinamento delle infrastrutture militari della NATO verso i confini della Federazione Russa è deplorevole e porterà a misure di risposta, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, commentando le dichiarazioni del ministro della Difesa del Regno Unito Michael Fallon secondo cui Londra ha intenzione di inviare propri militari nei Paesi Baltici per prevenire eventuali provocazioni da parte di Mosca.
“I pretesti fittizi in merito a presunte minacce dalla Russia non sono altro che una messa in scena per coprire i piani dell’ulteriore espansione della NATO verso i nostri confini,” — ha detto. “Questo processo non è nuovo, va avanti da 10 anni”, — ha ricordato Peskov. “Non può suscitare altro che rammarico,” — ha osservato il portavoce di Putin.
“Naturalmente eventuali piani di avvicinamento delle infrastrutture militari della NATO verso la Russia causeranno misure di risposta necessarie per ripristinare l’equilibrio strategico”, — ha sottolineato il rappresentante del Cremlino.