Ha debuttato a sorpresa, questa mattina, in corso Quadrio, il mercatino dei venditori abusivi, diventato legale grazie a un regolamento sottoscritto dai migranti. Il Comune di Genova ha così permesso loro di esporre la merce. L’iniziativa è stata chiamata ‘Progetto chance’.
Partenza in sordina, con pochi venditori, per evitare possibili tensioni con i comitati del quartiere che non accettano il mercatino. La zona di esposizione della merce è stata delimitata da palloncini colorati.
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“Qui ci sono regole ben precise – spiega Orazio Brignola, vice presidente della Federazione regionale solidarietà e lavoro che gestisce il Progetto Chance – come il no alla merce rubata e la possibilità di vendere solo oggetti usati di poco valore che permettano di racimolare quei 20-30 euro per non mangiare alla mensa della Caritas”. Nessuna inaugurazione ufficiale e pochi venditori avvertiti all’ultimo momento, ma da domani sarà diverso e il mercatino, che sarà aperto dalle 8.30 alle 12.30 sarà organizzato su turni per dare spazio ai circa 200 venditori che hanno aderito al progetto. Il mercatino è sorvegliato con discrezione dalla polizia municipale.
Il mercato di corso Quadrio è erede di quello che veniva allestito abusivamente in via turati, nella zona del Porto Antico e che tanto aveva fatto discutere nei mesi scorsi, tanto da diventare una temi centrali nella campagna elettorale per le elezioni regionali, con il centrodestra che sottolineava l’immobilismo del Comune nel risolvere il caso. ansa
La finanza va a caccia di chi non fa lo scontrino da settanta centesimi mentre quì c’è addirittura la municipale a controllare l’illegalità. Che stato di c…..ca!