Al via la seconda fase dell’operazione navale dell’Unione europea contro i trafficanti di esseri umani nel Mediterraneo.
In base alle regole di ingaggio in vigore da oggi, si potrà procedere a fermi, ispezioni, sequestri e dirottamenti in alto mare di imbarcazioni sospettate di essere usate per il traffico o la tratta di persone.
La missione, su proposta del capo della diplomazia di Bruxelles Federica Mogherini, non sarà denominata con la fredda sigla Eunavfor Med, ma si chiamerà Sophia, come la bambina nata il 22 agosto su una nave che partecipava alla fase precedente dei pattugliamenti. euronews