Orrore in Turchia, cadavere di un militante curdo trascinato per le strade

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Bufera in Turchia per le immagini del cadavere di un militante del Pkk legato a un blindato con una catena e trascinato per le strade di Sirnak, nel sud-est del Paese. La foto e’ circolata sui social network dopo che e’ stata twittata dal leader del partito filo curdo Hdp, Selattin Demirtas, accompagnata dal commento: “Guardate bene questa foto, non dimenticatela perche’ noi non la dimenticheremo”.

Dell’episodio e’ circolato anche un video. Secondo i media turchi, il corpo appartiene a un parente della deputata Hdp Leyla Birlik, eletta nella stessa circoscrizione di Sirnak.

Il premier turco, Ahmet Davutoglu, su Facebook ha definito “inaccettabile” l’episodio e “il fatto che circolino queste immagini di un terrorista morto mentre attaccava i poliziotti con degli esplosivi a Sirnak”. Il ministro dell’Interno ha annunciato un’indagine in riferimento all’operato delle forze di sicurezza. (AGI) .

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Lo stato turco sta commettendo crimini contro l’umanità in Kurdistan!   UIKI ONLUS

Lo stato del governo dell’AKP che ha perso la sua maggioranza nelle elezioni generali del 7 giugno 2015 a causa del successo del Partito Democratico dei Popoli filo-curdo (HDP), sta trascinando l’intero Paese nella sventura. Dopo che è diventato completamente chiaro che non è interessato alla pace, né a una soluzione politica per la questione curda, in aprile il governo dell’AKP ha fermato i colloqui di pace con il leader del PKK in carcere, Abdullah Ocalan. Il 24 luglio, iniziando a sferrare intensi attacchi aerei contro le forze armate del PKK, ha ufficialmente messo fine al cessate il fuoco.

Ma la strategia di guerra totale dell’AKP non si limita a questo.Siamo di fronte a un tipo di fascismo e di oppressione che va ben oltre quello degli anni ‘90. A Dicle e Cizre (Sirnak), Nusaybin (Mardin), Lice e Sur (Diyarbakir), Yuksekova (Hakkari) e in molti altri distretti curdi l’AKP sta commettendo crimini di guerra e crimini contro l’umanità nel modo più grave.

A Şırnak il 24enne Hacı Lokman Birlik è stato legato dietro a un veicolo blindato della polizia e trascinato per la strada dopo essere stato giustiziato da squadre operative speciali nell’area diDicle di Şırnak nella tarda giornata di venerdì.

Birlik è stato prima ferito nell’attacco armato delle forze dello stato, dopodiché gli si sono avvicinati elementi delle squadre operative speciali che gli hanno sparato colpendolo a morte e hanno calpestato la sua testa mentre fotografavano la scena.Testimoni affermato che i poliziotti in seguito hanno trascinato il corpo di Birlik per terra fino a quando lo hanno portato via dalla strada dove lo avevano ucciso nella zona di Dicle.

Nessuno deve dimenticare questa foto

Il Co-Presidente del Partito Democratico dei Popoli (HDP), Selahattin Demirtaş, che ha anche lui pubblicato la foto della barbarie sul suo account su Twitter ha detto; “Guardate molto bene questa foto. È stata scattata ieri a Şırnak. Nessuno deve dimenticare questa foto, perché noi non lo faremo.” Questa immagine fa pensare alle centinaia di crimini di Guerra Commessi dallo stato turco negli anni ‘90, quando hanno fatto ricorso a quella che più tardi è stata chiamata una a ‘guerra sporca’ contro il popolo curdo per impedire ai curdi di sostenere il movimento curdo.

Tutte le istituzioni e le forze internazionali autorizzate e responsabili e in particolare l’ONU, devono intraprendere misure diplomatiche e sanzioni per fermare il terrore di stato della Turchia contro i civili curdi

Il tribunale penale internazionale deve avviare un’inchiesta contro lo stato turco per la violazione della legislazione internazionale e della legge di guerra perché prendeconsapevolmente di mira civili e nel fare questo sta commettendo crimini contro l’umanità.

Questa foto rappresenta solo uno dei criminicommessi a decine contro il popolo curdo negli ultimi due mesi!

Congresso nazionale del kurdistan KNK