I carabinieri di Sarzana hanno arrestato un altro componente di una gang specializzata in truffe e furti. L’arrestato, Loran Riviera, e’ un ‘figlio d’arte’. Il padre, infatti, e’ il nomade sinti Angelo Riviera che quest’estate aveva seminato il panico con una rocambolesca fuga e sparatoria, avvenuta il primo agosto scorso tra la spiaggia e la passeggiata del Lido di Camaiore, in Versilia, prima di essere arrestato.
Grazie alle indagini degli investigatori e a una telecamera installata da una delle vittime, i carabinieri sono cosi’ riusciti a scoprire che a seminare il terrore nella provincia spezzina all’inizio dell’estate erano padre e figlio, componenti di una gang ‘specializzata’ in truffe e furti perpetrati soprattutto verso persone anziane che vivevano da sole in casa.
Identica la ‘tattica’: la gang si faceva aprire la porta con la scusa di una grave fuga di gas, suggerendo ai malcapitati di mettere i preziosi nel frigorifero, per preservarli da eventuali incendi.
Dopo pochi minuti, potevano cosi’ razziare indisturbati il bottino.(AGI) .