Con i ricongiungimenti familiari in Germania fino a 7 milioni di “profughi”

 

Una frontiera umana tra Germania e Repubblica Ceca. Il movimento anti-immigrati tedesco Pegida in piazza contro la decisione del governo di aprire le frontiere ai rifugiati.

La manifestazione precede la rivelazione del quotidiano Bild secondo cui il numero di richiedenti asilo in Germania nel 2015 raggiungerà quota 1,5 milioni. Il governo smentisce, ma allo stesso tempo si allinea alla posizione storica dell’Italia.

“Dobbiamo limitare l’afflusso verso l’Europa. Questa emergenza dimostra che non possiamo risolvere questo tipo di problemi a livello nazionale, questa è la globalizzazione”, dice in tv il ministro delle Finanze, Wolfgang Schäuble.

Nei documenti citati dal quotidiano tedesco si prevedono fino a 10.000 ingressi illegali al giorno nell’ultimo trimestre del 2015. Il governo di Berlino starebbe calcolando anche il potenziale impatto prodotto dai ricongiungimenti familiari: il numero delle persone accolte potrebbe salire a 7 milioni.  EURONEWS

INTANTO LA SITUAZIONE NEI CAMPI E’ QUESTA, con tensioni e risse violente