La banca maghrebino-africana sara’ operativa nel prossimo gennaio dopo aver raggiunto l’accordo finale con la Banca centrale tunisina (Bct). Lo ha riferito l’ideatore del progetto Fakher Fakhfakh. L’agenzia di stampa tunisina “Tap” riferisce che i dettagli del progetto saranno illustrati la prossima settimana presso la sede della Bct come stabilito al termine dell’incontro di ieri tra il ministro delle Finanze tunisino, Slim Chaker, e il segretario di stato per le Finanze tunisino, Boutheina Ben Yaghlane.
Il capitale sociale della banca sara’ di 300 milioni di euro e verra’ raddoppiato nel giro di tre anni. La sede della banca sara’ a Tunisi ed entro cinque anni aprira’ filiali in 41 diversi stati africani con la prima che sara’ aperta in Costa d’Avorio. Tra gli scopi della banca quello di aiutare le imprese tunisine interessate ad investire in Africa offrendo anche competenza tecnica.
Fakhfakh ha sottolineato che il piano aziendale della banca prevede l’assunzione di 250 dirigenti, oltre a creare un dipartimento di ricerca all’interno della banca, un altro per la formazione e un centro studi strategici per analizzare i principali eventi economici sia in Tunisia sia nel resto del mondo. Fakhfakh e altri due cittadini tunisini residenti all’estero possiedono il 34 per cento del capitale della banca, mentre il resto e’ nelle mani di investitori cinesi, francesi e tedeschi. (AGI) Red/Tig