Pescara, droga nelle case popolari di “lusso”: tre Rom arrestati

Rom-ricchi

 

Tre arresti da parte dei carabinieri di Pescara per spaccio di stupefacenti a Rancitelli. Si tratta di una coppia di rom Achille Di Rocco, 47enne e Marilena Spinelli (44) e del fratello della donna Carmine, tutti pregiudicati.

I militari, infatti, nel corso di un servizio antidroga nel quartiere, hanno bussato alla porta dell’abitazione della coppia, dove era presente la donna. Visibilmente nervosa alla vista dei carabinieri, in casa nascondeva un cilindro che i carabinieri hanno riconosciuto essere parte di una pressa utilizzata dai trafficanti per confezionare la droga.

L’abitazione, un alloggio popolare Ater, era stata trasformata in una vera e propria reggia: arredamenti antichi e pregiati, infissi di lusso e bagni in marmo incompatibili con il tenore di vita dichiarato ufficialmente dalla coppia, che risulta disoccupata.

Subito la perquisizione si è sposata nella casa del fratello Carmine, che vive di fronte. Qui sono stati trovati i tre etti di cocaina purissima, nascosti sopra un mobile del salotto. La droga avrebbe fruttato una volta tagliata circa 100 mila euro. Nel garage della coppia, anch’esso arredato con mobilio di lusso, è stata trovata anche la pressa per il confezionamento, oltre a 4 bilancini di precsione, mannitolo per il taglio.

Gli uomini sono finiti in carcere a Pescara, la donna a Chieti. Ora saranno avviati accertamenti patrimoniali. Gli arrestati sono proprietari anche di una Mercedes Coupè e di una Renault Clio.

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