Trentadue lingotti d’oro, circa 520mila euro in contanti, 19 orologi di pregio e oltre 120 monili e oggetti d’oro: e’ questo il ‘bottino’, per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro, sequestrato dalla Guardia di Finanza di Milano a due dipendenti e un ex manager del comune di Milano e all’imprenditore arrestati martedì per un presunto giro di mazzette nell’ambito dell’edilizia.
I reati su cui indaga la procura di Milano sarebbero stati commessi dal 2005 al 2012, durante le amministrazioni dei sindaci Gabriele Albertini, Letizia Moratti e Giuliano Pisapia.
Nel mirino degli investigatori sono finiti appalti per i lavori di ristrutturazione e di manutenzione delle case Aler e appalti edili nelle scuole milanesi. I beni sequestrati sono stati trovati nella disponibilita’ delle 4 persone arrestate: Giuseppe A. e Angelo R., impiegati all’ufficio manutenzioni del comune di Milano, Luigi G., ex dirigente di palazzo Marino e Marco V., titolare delle societa’ ‘Professione edilizia’.
Le accuse sono, a vario titolo, associazione per delinquere, corruzione, turbativa d’asta e falso. I 32 lingotti, del peso di un kg ciascuno, hanno un valore di 32 mila euro l’uno. Giovedì i 4 arrestati compariranno davanti al gip Alfonsa Ferraro.
POVERACCI. CON LE TASSE CHE CI METTONO NEL NOME “TAGLIO DI TASSE” … HANNO CAPITO L’ANTIFONA E SI SONO PREOCCUPATI PER LA VECCHIAIA.!
Ordinaria amministrazione!