A partire dall’anno prossimo fumare sara’ vietato in tutte le prigioni del Galles e in quattro grandi istituti carcerari dell’Inghilterra. Il governo conservatore non ha nascosto l’obiettivo di arrivare, in futuro, a vietare il fumo in tutte le prigioni, ma diverse associazioni per i diritti hanno fatto notare come questa misura potrebbe un giorno portare a forte malcontento se non, addirittura, a rivolte.
Il divieto e’ stato giustificato con l’esigenza di salvaguardare la salute di chi non fuma. Al momento l’uso del tabacco e’ consentito soltanto nelle celle ma non nelle aree comuni.
Parlando con il Guardian, un rappresentante del Prison Reform Trust, una di queste associazioni per i diritti, ha sottolineato che “ai prigionieri dovrebbe essere lasciata la possibilita’ di fumare almeno all’esterno, in aree determinate”. L’associazione ha poi aggiunto che “se si nega ai carcerati di fumare, ci dovra’ essere un supporto appropriato, cosi’ come una vigilanza supplementare, in quanto lo stress potrebbe facilmente portare all’autolesionismo o anche a ben peggio”. (AGI) .