Il flusso medio di 8mila arrivi di migranti al giorno in Europa non mostra segni di rallentamento e questa cifra potrebbe essere solo “la punta dell’iceberg”. Lo ha detto il coordinatore regionale per Medioriente e Nord Africa dell’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr), Amin Awad.
Il vice coordinatore umanitario dell’Onu in Iraq, Dominik Bartsch, ha invece affermato che entro la fine dell’anno potrebbero essere 10 milioni le persone bisognose di assistenza umanitaria in Iraq, in cui 3,2 milioni di persone sono già rifugiati interni. Fonte Reuters
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