44 presunti profughi lavorano gratis a Settimo Torinese

 

Settimo Torinese,  a partire da lunedì, 44 richiedenti asilo ospitati nel centro di accoglienza “Fenoglio” di Settimo saranno impegnati in lavori socialmente utili. I rifugiati che hanno seguito un apposito corso di formazione effettueranno lavori di pulizia delle strade e di cura delle aree verdi.

Il comune alle porte di Torino infatti è stato il primo ad aderire a “Io sono volontar-Io in tutte le lingue del mondo”, un protocollo d’Intesa firmato con il prefetto di Torino, Paola Basilone, la Croce Rossa e la Fondazione Comunità Solidale.

“La nostra città ha una forte tradizione nel campo dell’accoglienza – ha commentato il sindaco di Settimo, Fabrizio Puppo – questo protocollo rappresenta per noi un ulteriore salto di qualità“.

In questo modo gli italiani ci perdono due volte: la prima perché pagano 35 euro al giorno per mantenere i presunti profughi; la seconda perché qualcuno toglie loro il lavoro (per il quale avrebbero dovuto essere pagati) facendolo fare ad altri, GRATIS. E’ la nuova frontiera della schiavitu’, travestita da buonismo.