Germania: indagini su un pericoloso jihadista infiltrato tra i “profughi”

 

In Germania la polizia ha aperto un’indagine a carico di un presunto islamista, considerato pericoloso, che si sarebbe infiltrato fra i richiedenti asilo in un centro di accoglienza in Brandeburgo, il Land intorno a Berlino.

La notizia è stata anticipata dall’edizione domenicale del quotidiano tedesco Die Welt e poi confermata da fonti di polizia. Si tratterebbe di un siriano, che è stato filmato da un altro richiedente asilo con il telefonino nel centro di accoglienza mentre gli diceva di avere militato con i jihadisti dello Stato islamico e di avere ucciso a servizio dell’Isis.

Secondo Die Welt, il sospetto è considerato pericoloso ed era sotto osservazione da parte dei servizi di sicurezza del Brandeburgo. Delle indagini si occupa il dipartimento di polizia per le indagini criminali (Bka). La Germania attende quest’anno circa 800mila richieste di asilo provenienti da Siria e altre regioni di guerra, come pure dai Balcani e da Paesi considerati sicuri. (LaPresse/EFE)