Contro gli scafisti la montagna UE ha partorito un topolino

Le misure decise  a Bruxelles dal Consiglio Affari Generali dell’UE contro il traffico criminale degli immigrati sono risibili, roba da barzelletta.

Come si può pensare che un simile traffico, gestito da bande criminali forti, strutturate, con appoggi e basi sicure nei Paesi di partenza, possa essere fermato con la semplice minaccia – perché di questo solo si tratta – di sanzioni penali che, come l’Italia ha già ben sperimentato, lasciano il tempo che trovano?

Ben altre sono le misure ispirate, ad esempio, alla normativa internazionale antipirateria, che potrebbero permettere di bloccare gli scafisti prendendoli, in piena legittimità, a fucilate, come merita chi gestisce questo traffico ignobile, che continua a causare le tragedie dei naufragi.

La montagna UE ha partorito un topolino…

On. Mario Borghezio