Volevano sposarsi scalzi per esprimere solidarietà ai migranti, ma non si può farlo in municipio a Bondeno, governato dalla Lega. È successo in occasione del matrimonio fra Stefano Zoboli ed Emanuela Gavioli. Lei ha spiegato il desiderio della coppia e buona parte degli invitati ha risposto positivamente. Ma poi tutti hanno dovuto tornare a infilarsi le scarpe: l’assessore Cristina Coletti, delegata a celebrare le nozze, è stata costretta a spiegare che era opportuno mantenere il decoro del luogo.
Purtroppo, chi è preso dal furore ideologico di sinistra, non riesce a comprendere che, per ogni cosa, c’è modo e luogo.
A questi mi sa che gli P……o i P…..I, per mettersi in mostra tra non molto si faranno rompere anche le orecchie.
Della serie Dio li fa poi li accoppia…