Furti di rame: rubati 3,5 km di cavi da linea ferroviaria nel Barese

Oltre 3,5 km di cavi in rame della linea di alimentazione elettrica dei treni tra Acquaviva delle Fonti e Sannicandro (Ba) sono stati tranciati, e in parte rubati dai ladri che hanno causato danni complessivi per 120mila euro, comprensivi dei costi per il lavoro aggiuntivo delle squadre di emergenza di Rete Ferroviaria Italiana per il ripristino del corretto funzionamento degli impianti. Per tutta la giornata di oggi e parte di domani la circolazione si svolgera’ su un solo binario nel tratto interessato.I treni in partenza da Bari e diretti a Taranto allungheranno i tempi di viaggio di circa 5-10 minuti.

Nei primi sette mesi del 2015 la tratta Acquaviva delle Fonti-Sannicandro e’ stata colpita dai ladri di rame ben sette volte. Le altre tratte piu’ colpite in Puglia sono la Modugno-Bitetto, sempre sulla linea Bari-Taranto, le tratte Gravina in Puglia-Altamura e Poggiorsini-Gravina in Puglia, sulla linea Gioia del Colle-Spinazzola, le tratte Molfetta – Giovinazzo e Trinitapoli Cerignola, sulla linea Bari-Foggia e le tratte Apricena-San Severo e Ripalta -Lesina, sulla linea Foggia-Termoli.

L’asportazione di rame non comporta – nel modo piu’ assoluto – problemi di sicurezza alla circolazione dei treni, ma solo rallentamenti e ritardi. La sottrazione del materiale, infatti, provoca l’attivazione istantanea dei sistemi di sicurezza che governano le tecnologie in uso nella gestione del traffico ferroviario, con arresto immediato dei treni.(AGI)