S&P attacca il Brasile, declassa i titoli di debito a spazzatura

Standard and Poor’s infligge un durissimo colpo al Brasile e ai suoi attuali vertici politici, il presidente Dilma Rousseff, declassando i titoli del debito a livello “spazzatura” (junk bond). S&P ha portato il rating brasiliano a BB+ con outlook negativo (che apre la strada possible ulteriori declassamenti) da BBB-. Quest’ultimo livello per S&P e’ la soglia minima per considerare un titolo “investement grade”, ossia ancora “affidabile” dal punto di vista di un investitore istituzionale.

Il ‘voto’ BB+ fa entrare i titoli di Brasilia nella classificazione “speculative grade”, in cui il loro eventuale acquisto e’ da considerarsi un azzardo.

L’economia della prima lettera dell’acronimo ‘Brics’ (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), ossia i Paesi le cui economie ‘tirano’ piu’ del resto del mondo, si trova in profonda crisi. La guerra della finanza americana (banche e agenzie di rating) contro i Brics continua…

Molte grandi imprese tedesche impantanate in casi di corruzione in Grecia

Si presume che la Siemens abbia speso in totale 70 milioni di euro per tangenti in Grecia, secondo una fonte giudiziaria ellenica.