Nigeriana a Roma con decine di ovuli di shaboo nello stomaco

Aveva ingerito decine di ovuli di stupefacente, e cosi’ li aveva trasportati in volo da Barcellona a Roma. Nella Capitale, pero’, ha avuto un malore, che l’ha costretta a chiamare i soccorsi. Protagonista della vicenda una 24enne nigeriana, che e’ stata arrestata con l’accusa di detenzione, al fine di spaccio, di droga.

Questa notte, la donna, che si trovava nella zona di San Basilio, sentendosi male, ha chiamato il 113. Gli agenti della Polizia di Stato, arrivati sul posto con i medici, hanno bussato insistentemente alla porta dell’appartamento e, solo dopo diverso tempo, la donna, in evidente stato confusionale, e’ riuscita ad aprire.

La giovane, in preda ad una fortissima agitazione, ha iniziato a gridare e a chiedere aiuto, affermando di avere la chiara sensazione di essere in procinto di morire. Trasportata in ambulanza all’ospedale Sandro Pertini, i medici hanno iniziato a praticarle le prime cure e ad effettuare i necessari controlli. Dalle radiografie e’ emerso che all’interno del suo intestino erano presenti numerosi involucri di forma ovale.

A quel punto la donna ha confessato ai poliziotti dei commissariati S. Basilio e S.
Ippolito di aver ingerito qualche giorno prima alcune decine di ovuli di shaboo, spinta dal suo fidanzato mentre si trovava in un hotel di Barcellona, e di aver fatto poi ritorno con un volo aereo nella Capitale. Grazie alle cure ricevute, la 24enne nigeriana, ha iniziato pian piano a tranquillizzarsi e ad espellere gli ovuli.

Nel frattempo gli agenti della Polizia di Stato hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione, dove hanno trovato una cospicua somma di danaro e 1 kg di polvere bianca, che dovra’ ora essere analizzata per stabilirne la natura, oltre a diverse scatole di lassativi. Non appena sara’ dimessa dall’ospedale, la donna sara’ condotta nel carcere di Rebibbia. (AGI) .