Spara con la scacciacani ai ladri marocchini in fuga, denunciato il titolare di un bar di Riccione
Notte di ‘fuoco’ nella zona del Marano di Riccione dove tre malviventi, due marocchini di 19 e 21 anni insieme a un minorenne, hanno rapinato un bar ma sono stati presi a revolverate dal proprietario.
Il parapiglia si è scatenato verso le 2, nella notte tra lunedì e martedì, quando al 112 sono arrivate una serie di telefonate che parlavano di colpi di arma da fuoco. In viale D’Annunzio sono accorsi i carabinieri e, nei pressi di un parco giochi con annesso bar, hanno trovato un marocchino a terra con una profonda ferita al volto. Dagli accertamenti è emerso che il nordafricano, insieme ad altri due complici fuggiti, aveva tentato il furto di alcune birre ai danni del bar e il titolare, accortosi di quanto stava succedendo, aveva prima esploso due colpi con una scacciacani e poi, nel tentativo di bloccare i ladri in fuga, ne aveva agguantato uno che era rovinato a terra ferendosi alla testa.
Il nordafricano ferito, perquisito dai carabinieri prima di affidarlo alle cure dei sanitari, è stato trovato in possesso di un machete. Le ulteriori indagini dei militari dell’Arma riccionese hanno permesso di scoprire l’albergo dove i marocchini risiedevano e, una volta raggiunto, hanno trovato gli altri due malviventi che sono stati riconosciuti dal titolare del bar e arrestati. I due maggiorenni, residenti nel bolognese e già noti alle forze dell’ordine, sono finiti in manette per rapina aggravata mentre, il minorenne, è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato. Nei guai è finito anche il titolare dell’attività, denunciato per porto abusivo di arma ed esplosioni pericolose. Sia il machete che la pistola sono stati messi sotto sequestro.
riminitoday.it