IL COISP: METTERE FINE ALLO SCHIFOSO BUSINESS DELL’ACCOGLIENZA, A PAGARE IL PREZZO SONO I CITTADINI MASSACRATI E LE FORZE DELL’ORDINE
“Bisogna porre fine allo schifoso business dell’accoglienza, che serve a riempire le tasche di chi utilizza gli immigrati per fare soldi facili, a spese però di quei cittadini che se li ritrovano in casa, come i due poveri anziani massacrati per pochi spiccioli nella loro casa del Catanese, e delle Forze dell’Ordine che sono costrette a fronteggiare la loro rabbia e la loro disperazione, venendo spesso aggrediti e feriti, come è avvenuto pochi giorni fa a Palermo”.
E’ quanto afferma Franco Maccari, Segretario Generale del COISP – il Sindacato Indipendente di Polizia. “Non era necessario attendere l’inchiesta su Mafia Capitale per scoprire gli interessi più o meno leciti che ruotano intorno all’accoglienza – continua Maccari – ma soprattutto ora che centinaia di migliaia di immigrati si riversano nel nostro paese, bisogna fare in modo che tutte le procedure, dalla identificazione ai rimpatri, siano rapide ed efficienti.
Oppure, come ha sostenuto l’autorevole politologo Luttwak, occorre attuare una politica di respingimenti in mare che non metta a rischio le vite dei profughi, per non fare sopraffare l’Europa da quell’Islam che rischia di distruggerla come avvenne all’Impero Romano con le invasioni barbariche. Non è più tollerabile che solo per divorare milioni di euro di rimborsi per l’accoglienza, gli immigrati vengano tenuti per mesi nelle nostre città, magari occupando alberghi e strutture ricettive, danneggiando l’economia, ma soprattutto mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini”.
COMUNICATO STAMPA COISP – SINDACATO POLIZIA