Sono loro, i camion, in transito da Calais verso il Regno Unito il principale obiettivo dei migranti accampati nella giungla di Calais.
Ogni giorno in decine cercano di saltare sul tetto degli autocarri nel tentativo di attraversare il Canale della Manica.
Per scoraggiare i migranti nell’impresa le autorità francesi hanno costruito una barriera lungo l’autostrada.
Molte delle società di autotrasporto fanno ricorso negli ultimi mesi ad aree di sosta sorvegliate. Mentre i camionisti cercano di ridurre al minimo i tempi di sosta. Il problema, spiegano, molti di loro persiste al momento dell’imbarco nei traghetti che attraversano la Manica, è li che i migranti tentano di salire sui camion.
“Possiamo imbarcarci soltanto di giorno, perché la notte siamo letteralmente assaliti dai migranti” spiega un camionista ungherese che alla domanda “le autorità francesi fanno qualcosa per voi?” risponde: “No ,non fanno niente. Guardano e basta. Se qualcuno entra nel mio camion intervengono , altrimenti no. Dall’altro lato le autorità britanniche ci puniscono se prendiamo a bordo qualcuno. Ma non è colpa nostra.
Contro i camionisti che illegalmente trasportano, anche involontariamente, migranti dalla Francia al Regno Unito Londra ha fissato una multa da 2000 sterline. Alcuni sono stati anche accusati di traffico umano.
Ribellatevi e chiedete il porto di A….I.