La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha iniziato tra le contestazioni da parte di un centinaio di residenti la visita al centro di accoglienza per rifugiati di Heidenau che è stato oggetto di violenze di gruppi di estrema destra.
“Preoccupati prima della tua gente!”, le ha urlato una persona, mentre Merkel entrava nel centro tra severe misure di sicurezza. Tra quanti hanno protestato per la sua visita ci sono anziani e famiglie con bambini. La cancelliera ha salutato e non ha fatto dichiarazioni, prima di entrare. Con lei ci sono il governatore della Sassonia, Stanislaw Tillich, e il sindaco di Heidenau, Juergen Optiz.
La polizia presidia il vicino centro commerciale, riadattato per accogliere sino a 600 migranti e che è diventato operativo alla fine della scorsa settimana. Gli abitanti dell’area hanno protestato e nel fine settimana centinaia di persone radunate dal partito di ultradestra Npd hanno tentato di impedire con la forza l’ingresso ai bus che trasportavano i richiedenti asilo .Il blocco è degenerato in scontri con la polizia, in cui i contestatori hanno lanciato pietre, bottiglie e petardi causando il ferimento di più di 30 agenti.
Nelle ultime settimane gli attacchi contro l’immigrazione selvaggia si stanno moltiplicando in Germania, in parallelo all’aumento del numero dei rifugiati in arrivo. Secondo il ministero dell’Interno, sono stati 200 gli attacchi contro i centri di accoglienza nei primi sei mesi del 2015. Tra essi, anche incendi come quello di lunedì a Nauen, nell’est del Paese.