Presunti profughi non vogliono imparare l’italiano “ci interessa il francese”

Quando sono arrivati gli insegnanti con i libri di grammatica hanno scosso la testa e spiegato: «La vostra lingua non ci interessa, insegnateci il francese ». I 40 profughi dell’ostello di Canalbianco (Arquà Polesine) non hanno intenzione di restare in Italia, la loro meta è la Francia e quindi imparare la nostra lingua è uno spreco di tempo.

Di recente, la notizia è arrivata all’assessore Andrea Donzelli (Sport e Cultura): «Sono perplesso, mi chiedo se vogliano integrarsi – dice -, la cooperativa Porto Alegre che li segue è molto brava, mi pongo però domande su cosa vogliano i profughi».