“La porta per Roma” è la Libia. E’ il titolo dell’ennesima campagna del terrore dei jihadisti del sedicente Stato Islamico (Is) in Libia. Su Twitter circolano da qualche giorno messaggi con l’hashtag in arabo “#lastradaversolaportadiroma-‘libia’” unite ad immagini con ricostruzioni di una antica città romana, associate a una mappa della Libia e alla foto di un uomo armato a volto coperto.
Sempre su Twitter circolano anche immagini che mostrano – vista da San Pietro – Roma in fiamme con l’immagine di un uomo armato a volto coperto, al lato, e sopra la bandiera nera del Califfato con il logo della ‘Wilayat di Libia’, ovvero la ‘Provincia di Libia’. Tuttavia, nella retorica dell’Is la Libia è sinora stata indicata come suddivisa nelle tre regioni, quella della Tripolitania, la Cirenaica e il Fezzan.
“Oh soldati del Califfato, ovunque siate, la guerra in Libia sarà tra apostasia e fede”, si legge nel presunto invito ad unirsi all’Is in Libia. “Non ci deludete, tutte le vie sono aperte dal deserto al mare”, prosegue il messaggio la cui autenticità non può essere verificata. adnkronos
STATE TRANQUILLI PRIMA O POI ARRIVERà UN CONDOTTIERO E VI RINCORRERà FINIO ALLE CLOACHE DI ALESSANDRIA (EGITTO) UNICO POSTO ADATTO PER VOI.1
AVETE IL CORAGGIO DEI VIGLIACCHI. MOZZATE LE TESTE A CHI NON SI PUò DIFENDERE . PERCHE NON GLI METTETE IN MANO UN COLTELLO SIMILE AL VOSTRO.??? SIETE DEI PUSILLANIMI.!!!