Roma: forza un posto di blocco e investe un vigile, Rom arrestato

 

Una scena da film con l’auto che prima forza il posto di blocco e per guadagnarsi la fuga non esita ad investire un vigile urbano. Poi l’inseguimento, prima in auto e poi a piedi nelle campagne. Alla fine il fermo e l’arresto. I fatti la sera dello scorso 17 agosto quando gli uomini del Gruppo Spe della Polizia Locale di Roma Capitale, diretti dal comandante Antonio Di Maggio, hanno tratto in arresto un cittadino rom di 21 anni, presso il campo di via di Salone.

POSTO DI BLOCCO – Il giovane, in seguito risultato privo della patente di guida, sorpreso al volante di una Renault Megane risultata ai controlli sprovvista di assicurazione e revisione, ha forzato il posto di controllo degli agenti al fine di garantirsi la fuga. Solamente la prontezza di riflessi e l’istinto di un vigile urbano ha evitato il peggio, con l’agente rimasto ferito dopo essere stato investito dall’auto in fuga. Il vigile è stato poi accompagnato in ospedale con delle lesioni giudicate guaribili in sette giorni.

A PIEDI NELLE CAMPAGNE – Immediato l’inseguimento del veicolo da parte dei ‘caschi bianchi’, proseguito nei campi quando il 21enne, vistosi alle strette ha tentato di far perdere le proprie tracce abbandonando il veicolo e continuando la fuga a piedi nelle campagne. Inutilmente però.

APPENA USCITO DAL CARCERE – Una volta raggiunto ed assicurato alla giustizia, dopo una colluttazione la sorpresa: l’uomo, era stato di recente scarcerato per i reati di rapina, violenza resistenza e minacce a pubblico ufficiale. L’ennesimo arresto ‘incidentale’ compiuto dagli uomini della polizia locale, impegnati in presidio fisso ai campi rom della Capitale.

romatoday.it