Licia Ronzulli (Forza Italia) attacca l’ex ministro dell’integrazione Cécile Kyenge (PD) sull’emergenza immigrazione “A forza di stare a Bruxelles non ti rendi conto di cosa pensano gli italiani, qui nessuno vuole più immigrati”
“Ci vorrebbero più migranti, sono una risorsa”. dice la Kyenge “Prima di polemizzare bisogna essere sul posto e vedere le cose, avanzare delle proposte e fare delle riforme”. “Prima di muovere delle critiche, bisogna sapere come funziona il governo e che compito ha ogni persona all’interno di un esecutivo. Da quel momento, forse anche le critiche potrebbero avere un senso”
Aggiungerei qualcosa.
Un imprenditore se cerca un operaio e deve scegliere tra uno autoctono e un migrante sceglie il migrante e lascia a casa l’autoctono, Per l’imprenditore il migrante non ha una cultura sindacale e quindi non trova irregolare gli venga chiesto di lavorare 10 e più ore al giorno e magari pure di sabato e domenica e magari in nero e a stipendi da terzo mondo,. In un certo seso quella del migrante è una concorrenza sleale che viene comoda all’Imprenditore. Ergo migranrte lavora e autoctono no. Non sempre funziona cosi ma spesso si.
Ci vorrebbero più migranti, sono una risorsa”
questo lo sappiamo tutti ma bisogna anche sapere chi sarà il fortunato beneficiario
Ancora, questa signora comunista, che con lo striscione con su scritto la clandestinità non e un reato o non è reato non la smette a rompere le scatole ma chi ca22o c’è l’ha messa nel PD, a me sembra che i clandestini commettono il reato di clandestinità, quindi la signora kyenge non poteva nemmeno esporre quello striscione specialmente in qualità di ministro della repubblica delle …….. grazie al PD e ai comunisti che li hanno votato,che prima si lamentano e poi li rivotano, che pellegrini d’assisi.