Sono almeno sette i morti per la potente esplosione nella citta’ portuale di Tianjin. Lo riferisce la Bbc. I feriti sono piu’ di 300. La prima esplosione, avvertita anche a chilometri di distanza, e’ avvenuta su una nave carica di esplosivi. La seconda esplosione e’ avvenuta 30 secondi dopo.
Secondo l’agenzia sismica cinese, le due esplosioni hanno avuto una forza pari rispettivamente a quella di 3 e 21 tonnellate di Tnt. Due enormi incendi sono visibili nel cielo di Tianjin. Una testimone canadese, terrorizzata, riteneva che ci fosse stato un terremoto. A Tianjin vivono circa 15 milioni di persone.
Nella zona, confinante con Pechino, uno dei porti piu’ importanti del Paese, ci sono diversi impianti petrolchimici e di raffinazione del greggio.
Secondo l’agenzia ufficiale Xinhua, l’incidente potrebbe essere stato causato da un carico di esplosivi che si trovavano in un terminale del porto. Le scosse causate dalla detonazione sono state avvertite a distanza di chilometri dai residenti.
Le immagini diffuse dai media cinesi mostrano almeno due enormi palle di fuoco esplodere in lontananza e fiamme cadere dal cielo come fuochi d’artificio. Video pubblicati su Weibo, un social network locale, mostrano anche persone in strada apparentemente coperte di sangue. (AGI) .