Bambini violentati da dipendenti ONU, si dimette diplomatico senegalese

Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha annunciato oggi di aver licenziato il capomissione in Repubblica centrafricana, il diplomatico senegalese Babacar Gaye, a cause delle accuse di abusi sessuali che sono piovute sui peacekeeper delle Nazioni unite. Gaye “ha presentato le sue dimissioni su mia richiesta”, ha detto Ban ai giornalisti al Palazzo di Vetro.

ONU-Babacar-Gaye

 

La mossa viene dopo che un peacekeeper della Minusca, la missione di peakeeping Onu, è stato accusato di aver stuprato una bambina di 12 anni. Mesi dopo accuse simili sono arrivate per un soldato marocchino e uno del Burundi, sempre della stessa unità.

 

La Francia, inoltre, sta indagando accuse secondo le quali una decina dei suoi soldati avrebbero abusato sessualmente di bambini nel paese in cambio di cibo nel 2013.”Non posso dire con parole quanto angosciato, arrabbiato e pieno di vergogna mi sento quando arrivano ricorrenti notizie di anni di violenze sessuali e abusi da parte delle forze Onu”, ha detto Ban. “Quando l’Onu – ha aggiunto – invia le sue forze, lo fa per proteggere la gente più vulnerabile del mondo nei posti più disperati”. Quindi, ha continuato, “io non tollererò alcuna azione dipersone che sostituiscono la fiducia con la pauea. Quando è troppo, è troppo”.

Il portavoce Onu Stephane Dujarric ha detto che ci sono 57 presunti casi di cattiva condotta da parte di peacekeeper della forza in Centrafrica. In 11 di questi casi si parla di abusi su bambini.(Fonte Afp)