Il Governo ne uccide più del Cocorico, ma il Questore chiude solo la discoteca

Nei primi sei mesi del 2015 sono già 121 le persone che si sono tolte la vita per motivazioni economiche.

Il dato, rileva la Link Campus University di Roma, è il più tragico dal 2012, anno in cui l’Università ha istituito l’Osservatorio “Suicidi per crisi economica”. L’aggiornamento semestrale che emerge dal rapporto è allarmante: quasi il doppio dei suicidi rispetto a 3 anni fa

discoteca

Stangata del questore di Rimini al Cocorico’: il popolare locale di Riccione dovra’ restare chiuso per quattro mesi dopo la morte di un sedicenne stroncato da un’overdose di ecstasy. Gli uomini della divisione Polizia amministrativa e sociale della Questura di Rimini hanno notificato al Cocorico’ il provvedimento questa mattina all’alba. La misura si inserisce nel quadro delle attivita’ messe in campo dalla questura, gia’ all’indomani della morte del 16enne residente a Citta’ di Castello: sono stati raccolti elementi e materiale utile a predisporre il provvedimento di chiusura da domani per 120 giorni.

Nel provvedimento di chiusura del Cocorico’ si parla di “necessita’ di contrastare gli aspetti devianti”, di “tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, la moralita’, il buon costume e la sicurezza dei cittadini, anche quelle percezioni, assunte dalla maggioranza dei cittadini in ordine a concetti etici e morali”, oltre che di tutela ai minorenni, piu’ fragili e vulnerabili e soggette, ben piu’ di altre, a sfruttamento ed abusi da parte di altri soggetti”.