ALESSANDRIA – Due nigeriani, 18enne e un 19enne, si sono presentati in Questura pretendendo di ricevere vitto e alloggio insistendo con urla e violenza fino a che sono stati arrestati.
Prima hanno cominciato ad accampare pretese con l’addetto alla vigilanza e poi con gli agenti della Volante, intervenuti a supporto. I due esaltati erano stati ospitati in un’associazione con sede legale ad Alessandria, dalla quale erano stati allontanti con decreto del Prefetto perché non avevano osservato i regolamenti interni. Esclusi quindi dal programma di accoglienza, si sono recati in Questura, ritenendo fosse un loro diritto dimorare e ricevere generi alimentari. Alle spiegazioni dei poliziotti circa la singolarità e inadeguatezza delle loro richieste i due hanno reagito dando in escandescenza e si sono gettati a terra in mezzo alla strada, bloccando il traffico.
A fatica gli agenti sono riusciti ad ammanettare i due, nonostante il tentativo di fuga. I giovani sono stati quindi arrestati per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e condannati a quattro mesi. I poliziotti hanno subito abrasioni multiple guidiate guaribili in quindici giorni.