Ucraina, alleati di Renzi scrivono alla Boldrini e minacciano “M5S non vada in Crimea”

ucraina-Hroysman

 

Il presidente della Rada, il parlamento ucraino (alleato del governo Renzi) Volodymyr Hroysman ha espresso stizza e contrarietà rispetto a un’eventuale visita di deputati italiani del Movimento cinque stelle in Crimea, annessa alla Russia, il prossimo autunno e ha minacciato reazioni.

Lo scrive oggi l’agenzia di stampa russa Interfax. Secondo il servizio stampa della Rada, Hroysman ha inviato una lettera alla presidente della Camera Laura Boldrini nella quale sostiene che la visita sarebbe un passo non amichevole in contraddizione con le leggi internazionali e la legge ucraina.

La visita di rappresentanti del Movimento cinque stelle nel territorio temporaneamente occupato della Crimea e gli incontri con l’amministrazione locale illegittima contraddirrà la posizione consolidata dell’Unione europea sull’inaccettabilità dell’occupazione russa nel territorio della Repubblica autonoma di Crimea“, dice la lettera.

Hroysman aggiunge che l’Ucraina sarà costretta, se la visita avrà luogo, a considerare l’introduzione di restrizioni contro i politici italiani coinvolti, compreso un divieto d’ingresso in Ucraina.

Due giorni fa i parlamentari del M5S hanno annunciato di voler andare a ottobre in Russia e in Crimea “per ribadire il nostro chiaro no alle sanzioni, come segnale di pace e distensione per la costruzione di nuovo mondo multipolare nel rispetto della sovranità, dell’autodeterminazione dei popoli e per un modello di globalizzazione più giusto e bilanciato”.

 

3 thoughts on “Ucraina, alleati di Renzi scrivono alla Boldrini e minacciano “M5S non vada in Crimea”

  1. Consenso Nazista o meno In Ucraina ci si entra comunque, possibilmente portandosi dietro un bel AK47 😉

  2. Ma chi cavolo ci vuole venire in Ucraina, ritiratevi quella calzetta di seta ma x favore non fateci ridere che x colpa vostra e degli USA i lavoratori Europei già alla fame ci mancava le sanzioni alla Russia, che specialmente l’Italia esportava di tutto, dall’agricoltura,all’alimentati, grandi aziende, artigiani e commercianti avevamo un bello introito dai Russi ora abbiamo grazie al’UE e alla Mogherini e il governo Italiano una ceppa di c…o adesso ci mancava anche sto s……o.

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