Roma, Marino: criminalità infiltrata nella dirigenza del Pd

“Due anni fa non pensavo certo di essere arrivato a governare Stoccolma, ma nemmeno di avere un Pd marcio contro di me e la criminalita’ infiltrata nella dirigenza“. Lo ha detto il Sindaco di Roma, Ignazio Marino al Corriere della Sera. Eppure non ci risulta che abbia preso le distanze lasciando il partito.

“Non mi e’ mai accaduto – spiega ancora – di vedere cio’ che ho visto qui e che ho rivelato al Procuratore Pignatone. Ma qui, come sostiene Fabrizio Barca, erano comitati elettorali e d’affari”. Pero’ aggiunge Marino, “dopo l’arrivo di Matteo Orfini si respira aria fresca. Prima di lui con certi esponenti del Pd si poteva parlare solo di posti e cariche. Ora invece discutiamo di progetti, di buche stradali, di piani industriali per Ama, Atac…”. E rivolto al Presidente del Consiglio spiega:” Renzi ha solo detto con il suo linguaggio crudo cose ovvie”.