Lorenzin: tagli alla sanità per ridurre le tasse

Spunta un contributo dalla sanità per ridurre le tasse. “Nella prossima legge di stabilità non è previsto nessun taglio lineare alla sanità ma solo un efficientamento del sistema, che produrrà risorse da destinare al miglioramento dei servizi, anche se una parte potrebbe essere usata per il taglio delle tasse”, afferma all’ANSA il ministro della Salute Beatrice Lorenzin commentando l’intervista a Repubblica del commissario alla revisione della spesa del polacco del Pd, Yoram Gutgeld, specializzato in business administration negli USA, presso l’Università di Los Angeles.

Nel luglio 2012, tramite Roger Abravanel, Gutgeld conosce Matteo Renzi del quale diventa in breve tempo il principale consigliere economico. Nel 2013 in occasione delle elezioni politiche viene eletto deputato in Abruzzo per il Partito Democratico.

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“Nell’intervista – sottolinea il ministro Lorenzin – bisogna discernere il contenuto dal titolo. Il commissario, in realtà, declina tutte le misure contenute nel Patto della Salute, e non posso che esserne contenta. Gli interventi che definisce sono tutti in base ai contenuti del Patto, dalla maggiore efficienza e produttività delle strutture e della medicina territoriale alla lotta alla medicina difensiva e alla trasparenza dei dati. Io ho sempre detto che in questo modo si possono ricavare più di dieci miliardi senza ricorrere a tagli lineari”.

“Io mi batto perché le risorse rimangano nel sistema – sottolinea Lorenzin – poi si possono inquadrare nell’andamento della finanza pubblica, se si riducono le tasse è evidente che questo è un beneficio di tutti.

One thought on “Lorenzin: tagli alla sanità per ridurre le tasse

  1. E meno male che questa c…..a aveva detto che era tutto sotto controllo sia sulle malattie dei clandestini e eventuali tagli ma chi c…o c’è l’anno messa alla sanità non è nemmeno dottore, dico solo vergogna.

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