Quasi un avvocato indiano su tre, il 30% del totale, ha un titolo di studio ‘fasullo’. Lo rileva l’ordine professionale Bar Council of India (Bci) secondo stime riportate dal The Times of India. Parlando ad un convegno a Chennai, il presidente Manan Kumar Mishra, ha annunciato controlli più severi su chi esercita illegalmente la professione.
“Intendiamo scovare i finti avvocati o quelli che non hanno fatto il tirocinio obbligatorio per depennarli dalla lista dei professionisti”.