Business della cittadinanza: Malta incassa 260 milioni di euro vendendo passaporti
Si chiama citizenship-by-investments e alla modica cifra di 1,15 milioni di euro un investitore straniero può ottenere la cittadinanza maltese, e quindi europea.
Di questi, 650 mila euro vengono incassati direttamente dal governo di La Valletta.
Il programma è partito, tra le polemiche, a marzo 2014 e a gennaio 2015, secondo un articolo del giornale saudita Gulf News, sarebbero state 400 le richieste.
Il totale fa 260 milioni di incasso, a cui vanno aggiunti i 25 mila euro depositati per ogni parente al seguito. Di questi circa il 40% proviene da Paesi del Medio oriente.
La migrazione dei super ricchi (con un patrimonio economico e immobiliare sopra il milione di dollari) è stata molto fiorente tra il 2000 e il 2014. In 125 mila, cinesi per la maggior parte, si sono spostati in Gran Bretagna. Il secondo Paese più ambito sono gli Stati Uniti ( 52 mila trasferimenti in 15 anni), seguiti da Singapore (con 46 mila). Nella lista dei miliardari che hanno lasciato il Paese c’è l’Italia al quarto posto: dal 2000 al 2014 se ne sono andati 23 mila “Paperoni”. Principali mete del trasferimento sono Gran Bretagna, Svizzera e Lussemburgo.