MILANO – Lo accompagnava lì, nel cuore del quadrilatero della moda, e lo costringeva a mendicare. Sfruttava la sua invalidità per far leva sulla sensibilità dei turisti e incassare di più. Era diventato un vero e proprio “uomo da sfruttare” un settantacinquenne disabile senza gambe, costretto da suo cugino – un sessantacinquenne romeno – a chiedere l’elemosina in piazza Meda.
Venerdì, i carabinieri sono entrati in azione e hanno osservato a lungo il disabile, impegnato a chiedere i soldi ai turisti sotto il sole cocente.
A fine giornata, i militari hanno notato come l’anziano venisse strattonato e aggredito da un secondo uomo. A quel punto, gli uomini dell’arma si sono avvicinati e sono riusciti a ricostruire la storia di sfruttamento e sopraffazione. Il sessantacinquenne è stato denunciato con le accuse di violenza privata e abbandono di incapace. (da MilanoToday)
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