Tarfa Younis è una ragazza cristiana di 12 anni, orfana, che è stata venduta e stuprata da un 55enne musulmano. Come riferisce a Fides l’organizzazione “The Voice”, fondata e diretta dall’avvocato Aneeqa M. Anthony, “il fenomeno di stupro e matrimonio forzato di ragazze cristiane continua nel Punjab (Pakistan), specie nelle aree sub-urbane”.
Tarfa Younis, rimasta orfana nel 2005, è stata sotto la responsabilità dei due fratelli maggiori Shamaun e Asif. Costoro un anno fa l’hanno venduta al musulmano 55enne Bashir, il quale ha fabbricato un falso certificato di matrimonio e ha iniziato a stuprare regolarmente la bambina. Anche suo nipote Arshad ha iniziato a violentare Tarfa, che è rimasta sotto sequestro e ha continuato a subire percosse.
Un giorno la bambina è riuscita a fuggire e, grazie all’aiuto di un passante, a rifugiarsi a casa dello zio paterno che ha denunciato il caso alla polizia. Ora Tarfa è stata affidata ai servizi sociali e l’organizzazione “The Voice” sta seguendo il caso fornendo assistenza legale. Bashir e suo nipote sono in carcere, mentre i fratelli di Tarfa, Shamaun e Asif, sono fuggiti e vengono ricercati dalla polizia. (PA) (Agenzia Fides 23/7/2015)
Ma che devono dire queste stronzette di sinistra. Ricordo le loro stupide manifestazione di emancipate, e quando gridavano l’utero è mio e me lo gestisco io, oppure, se non ora quando? Poi alla fine finiva tutto in una orgia, queste femministe non hanno mai avuto (al maschile , le palle) spina dorsale.