QUINTO DI TREVISO; FONTANA : “LO STATO TUTELA PIÙ I CLANDESTINI CHE I VENETI”
L’europarlamentare della Lega Nord: “Danno loro le case sfitte, mentre ci sono veneti che faticano a pagare un mutuo, o un affitto, o che addirittura la casa non ce l’hanno più. Per colpa di Europa e governo è il caos totale”.
Bruxelles 15 luglio 2015 – Case sfitte ai clandestini a Quinto di Treviso. Lorenzo Fontana, europarlamentare della Lega Nord, commenta: “Mentre ci sono veneti che non riescono a pagare l’affitto o il mutuo, altri che la casa l’hanno persa, la Prefettura ha pensato bene di dare 30 appartamenti sfitti a 101 clandestini, senza avvisare sindaco e residenti, che ora giustamente sono inviperiti. Diciamo che a essere veneti di questi tempi non ci si guadagna.
Siamo al caos più totale; a Eraclea bloccano le strade, a Padova impongono la tendopoli senza ascoltare il sindaco, ora Quinto di Treviso. Tutto parte dall’Europa, ma al resto ci pensa brillantemente Renzi, Alfano, i funzionari del Viminale e in ultimo le Prefetture. Sindaci e cittadini le vittime”.
Quinto di Treviso – la protesta dei residenti