Una UE senza regole non può imporle ad altri

Una Ue senza regole non può imporle ad altri.La democrazia vuole che si creino degli organi che svolgano delle essenziali funzioni nella comunità.

 

 

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1) In una comunità democratica si deve decidere a maggioranza dei cittadini partecipanti. Non è ammesso che le scelte politiche siano decise da uno solo degli Stati partecipanti. O si rimuove questa regola attualmente in vigore nella Comunità Europea, o la Comunità non è una Democrazia.

2) In una Comunità Democratica le leggi sono, fatte dal Parlamento, costituito dal membri eletti democraticamente da tutti i cittadini partecipanti.

3) Le leggi vanno applicate dal Governo della Comunità che “deve” avere la gestione operativa.

4) La comunità democratica deve creare una propria Banca Emittente che provvede a “governare” la moneta comune valida per tutti i partecipanti. La moneta deve essere competitiva con tutte le altre monete esistenti sul mercato e non deve assicurare solo la “stabilità dei prezzi”, ma deve assicurare una possibilità di “sviluppo dell’intera comunità”.

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Invece, nella Comunità Europea, nessuna di queste regole viene rispettata.

a) Le decisioni vengono prese dai singoli Governi nazionali e non a maggioranza.

b) il Parlamento Europeo non ha nessuna delle funzioni che caratterizzano un Parlamento capace di fare leggi valide per tutti i cittadini partecipanti. E’ solo un modo per attribuire cariche ben remunerate, ma inutili ad un governo democratico della Comunità.

c) La moneta unica ha finora creato forse la stabilità, ma ha creato, per troppi Stati Partecipanti, “miseria crescente” e non è in equilibrio con tutte le monete concorrenti.

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Possibili rimedi:

A) Si scioglie una “Comunità che non è democratica e che non funziona” e ogni Stato riprende la propria “autonomia decisionale”. Ogni Stato lo può fare avendo conservato tutti gli elementi necessari alla ripresa di “una autonoma gestione”.

B) Per non creare un terremoto finanziario, ogni stato conserva l’euro per non turbare gli equilibri interni al Paese, ma lo denomina “Italeuro”, “Isspaneuro” e via dicendo.

C) La Banca di ogni Paese stabilisce se stampare (e quanta moneta stampare) per tenersi nel giusto equilibrio con tutte le altre monete del mondo.

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MI RENDO CONTO CHE E’ UNA “PROPOSTA DIFFICILE DA DIGERIRE”. Ma “meglio tardi che mai” per tornare a vivere senza le prepotenze di una Germania che seguita a volersi considerare la Nazione che “E’ SOPRA A TUTTI, SOPRA A TUTTI NEL MONDO”.

Carlo Violati