Per far fronte ad eventuali disordini di piazza in vista dell’imminente voto in Parlamento sulle nuove dure misure di austerità concordate tra il governo di Atene e i suoi creditori, il vice ministro greco per la Protezione del Cittadino Yiannis Panousis ha presieduto ieri una riunione con i vertici della polizia ellenica. Come riferisce l’edizione online del quotidiano Kathimerini, agenti di polizia in tenuta antisommossa sono stati dispiegati dalla scorsa notte nel centro della capitale dove sono confluiti membri del gruppo di estrema sinistra Antarsya, dipendenti pubblici iscritti al sindacato Adedy e l’ala giovanile di Syriza per protestare contro il nuovo accordo.
Ci sono stati momenti di tensione quando un gruppo di manifestanti ha bruciato una bandiera Syriza, ma non ci sono stati disordini. Si prevede che per domani, giorno in cui i deputati dovrebbero riunirsi per votare, sarà dispiegato un numero maggiore di agenti.
Si è appreso intanto che nel corso di un raid effettuato domenica dalla polizia in un edificio abbandonato nel centro di Atene gli agenti hanno rinvenuto un gran numero di bottiglie incendiarie e bombolette di gas da campeggio che in genere vengono utilizzate per realizzare ordigni artigianali.