Protesta dei presunti profughi: “pasti e igiene inadeguati”

protesta-immigrati2

VENEZIA – Un centinaio di presunti profughi ospitati in una residence ad Eraclea (Venezia) hanno occupato una strada nel centro della località balneare per protesta. Eraclea Mare ospita circa 270 migranti al residence “Magnolie”. Si sono vissuti momenti di forte tensione, chiamato d’urgenza il prefetto Cuttaia

I migranti si sono seduti sul manto stradale ed hanno anche esposto uno striscione lamentando le condizioni in cui sarebbero trattati. Si lamentano del sovraffollamento (erano poco più di 200 ed ora hanno raggiunto le 400 unità), dei pasti ritenuti insufficienti e delle condizioni igieniche che sarebbero scarse, addirittura per mancanza di sapone. Anche l’assistenza sanitaria, a loro dire, sarebbe carente.

A mantenere sotto controllo la situazione, che non è degenerata, carabinieri e polizia.

Ieri, sempre nello stesso residence di clandestini,  c’era stata una  sassaiola improvvisa, poi alcuni tafferugli tra migranti di diversi paesi , tra lo stupore dei residenti e turisti impauriti. Sul posto sono arrivati immediatamente carabinieri e polizia di Stato, poi l’ambulanza per soccorrere un ferito, fortunatamente non grave.

One thought on “Protesta dei presunti profughi: “pasti e igiene inadeguati”

  1. e questo purtroppo non è che il principio, dopo mesi e mesi di stallo questi dovranno avere un posto per dormire e un lavoro, mi domando cosa faranno le autorità che ora non riescono a mantenere neanche questa situazione, figuriamoci poi, resteranno per anni mantenuti da noi, nei loro paesi questo non esiste, solo con questo buonismo all’ italiana si può fare quello che si vuole, povera Italia con questo governo che ha gli occhi bendati e non vuole o non riesce a capire

Comments are closed.