“In Grecia i dubbi sulla solvibilità delle banche sono legittimi e aumentano di giorno in giorno ma deve essere perfettamente chiaro a tutti che la responsabilità per qualsiasi decisione sul trasferimento di risorse” ad Atene “spetta al governo greco e ai paesi che forniscono assistenza e non alla Banca Centrale Europea“.
Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, aggiungendo che Francoforte “non deve alzare la liquidità di emergenza senza un appropriato piano di sostegno“.
Le banche greche resteranno chiuse fino a lunedì prossimo incluso. Lo ha annunciato il ministero delle Finanze greco. Secondo il quotidiano Kathimerini, responsabili bancari si aspettano che sorgano difficoltà a meno che quello stesso giorno la Bce non innalzi il limite di liquidità di emergenza. Il quotidiano rivela anche che il governo sta valutando la possibilità di imporre un limite di 1.000 euro alla quantità di denaro contante che i greci possono portare in caso di viaggi all’estero.
Il piano di riforme che le autorità greche stanno preparando, per negoziare con l’Eurozona un nuovo programma di aiuti, prevederebbe anche tagli alle spese e aumenti delle tasse per complessivi 12 miliardi di euro. Lo riportano i media greci.