“Gli italiani non devono avere paura della crisi greca”. Lo ha affermato al Tg5, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. “L’Italia non ha paura di conseguenze specifiche sul nostro Paese. Se prima Italia e Grecia erano compagni di sventura, ora non è più così”.
“Noi siamo quelli che risolvono i problemi, non il problema”, ha aggiunto il premier.
“Gli italiani quando vedono il figlio che firma un contratto a tutele crescenti sono contenti; ma c’è ancora tanto da fare per esempio per i cinquantenni. I complimenti di Berlino non ci interessano, mentre mi interessano le buone notizie da Caserta, dalla Whirlpool, dall’Ilva o da Monfalcone”, ha spiegato a proposito dei commenti positivi di Angela Merkel al suo governo “L’Italia sta ripartendo – ha aggiunto – ma c’è ancora troppo da fare, non possiamo pensare che si può festeggiare”.
“Critiche imprenditori? Non mi viene mal di testa” – “Le critiche fanno sempre bene, sia quelle esterne che quelle interne; a quelle del mio partito poi sono affezionato. Alcuni imprenditori hanno un po’ di mal di pancia, ed hanno espresso delle critiche, ma è tutto utile. Comunque il loro mal di pancia non mi fa venire il mal di testa”, ha sottolineato riferendosi al recente attacco di Diego Della Valle.