La Cina ha “praticamente completato” la costruzione di una pista di atterraggio lunga 3mila metri su un isolotto artificiale in aree contese del mar della Cina meridionale. Lo denuncia il gruppo americano Asia Maritime Transparency Initiative che ha diffuso foto satellitari della pista, oltre che un’area di parcheggio per gli aerei.
Le immagini mostrano le costruzioni a Fiery Cross Reef e Johnson South Reef, scogli affioranti della barriera corallina che sono stati trasformati in vere e proprie isole. Oltre alla pista di atterraggio, vi sono impianti di comunicazioni, aree atterraggio di elicotteri e porti in costruzione.
Secondo quanto riferito ieri dal Washington Post, in cinque dei sette progetti di costruzione avviati su isole contese vengono realizzate basi militari. A metà giugno, Pechino aveva annunciato che il suo programma di colonizzazione nel mar della Cina meridionale sarebbe stato completato “nei prossimi giorni”.