“Deploro la scelta” di Atene, “eravamo vicini a un accordo”: lo ha detto il presidente francese Francois Hollande al termine del consiglio ristretto sulla Grecia a Parigi. “Oggi l’economia francese è robusta, più robusta rispetto a quattro anni fa e non ha nulla da temere” su ciò che succede in Grecia: “Se agiamo lo facciamo per responsabilità”, ha aggiunto.
“I greci hanno deciso di indire un referendum. È loro una scelta sovrana, tuttavia, sappiano che il referendum sarà per mantenere o meno il paese nell’euro”. Lo ha detto il presidente francese, François Hollande, al termine di un consiglio dei ministri ristretto sulla questione di Atene, secondo quanto riporta Kathimerini.
“La Francia è sempre disponibile a continuare il dialogo, oggi come domani”, ha aggiunto. Hollande ha sottolineato inoltre che un “accordo è ancora possibile” e che “rimangono poche ore” per giungere a un’intesa, invitando Atene ha tornare al tavolo della trattativa. Oettinger: Più di un dubbio sulla permanenza nell’euro.
“Vogliamo, se possibile, mantenere la Grecia nella zona euro, ma c’è più di un dubbio sul fatto che questo obiettivo possa essere raggiunto”. Lo ha detto il commissario Ue all’Agenda digitale, Guenther Oettinger, da Berlino dove partecipa a un meeting del suo partito, l’Unione cristiano-democratica (Cdu) della cancelliera Angela Merkel. Le istituzioni e i Paesi del’eurozona, ha aggiunto Oettinger, stanno lavorando per “fare tutto il possibile per evitare di danneggiare il popolo greco” (ah aha ah) e per “evitare ulteriori danni ad altri paesi zona euro e all’economia europea”.
Hollande, di che ti preoccupi ? ah ah ah invece fai bene a preoccuparti !Trovati un’altro lavoro !