Il ministro delle Finanze greco, Yannis Varoufakis fa sapere che non accettera’ soluzioni sul debito della Grecia che considera “non attuabili” e sostiene, intervistato da una radio irlandese, che Atene continua a ricevere dai creditori “strane richieste” non accettabili.
“Abbiamo fatto i salti mortali per accogliere le strane richieste dei creditori” dice Varoufakis, il quale ribadisce che l’impegno di Atene a restare nell’euro “e’ assoluto”.
I salvataggi della Grecia in realtà salvarono le banche tedesche e francesi
Alle parole del ministro greco fanno da contraltare le dichiarazioni allarmistiche del commissario europeo Guenther Oettinger, secondo cui l’uscita della Grecia dall’area euro sara’ inevitabile se non si trovera’ una soluzione entro cinque giorni. “Faremo di tutto fino al 30 del mese – dice Oettinger alla radio – in modo che i greci si mostrino preparati alle riforme”. Poi aggiunge: “Una ‘Grexit’ non e’ nel nostro intento ma sara’ inevitabile se non si trovera’ una soluzione in 5 giorni”