La macchina, risultata poi rubata a Cinisello Balsamo, sulla quale viaggiavano ha messo in allarme i Carabinieri di Manerba impegnati in un controllo. Una Ford Orion, un modello desueto prodotto alla fine degli anni ’80, che non è certo passata inosservata. Ma, quando il comandante della stazione, il Maresciallo Fainelli, ha intimato al veicolo di fermarsi, i due rumeni hanno schiacciato l’acceleratore e sono scappati a tutta velocità.
Nel bagagliaio nascondevano, infatti, generi alimentari, per un valore di 300 euro, rubati dagli scaffali del Carrefour di Salò e dell’Eurospin di Puegnago. Alimenti che secondo gli inquirenti erano destinati al contrabbando.
Inseguiti dai Carabinieri i due rumeni, di 27 e 29 anni, hanno seminato il panico per le strade di Salò. Molta paura ha avuto, soprattutto, il titolare di un’azienda nel cui piazzale si è concluso l’inseguimento. L’uomo si è visto arrivare la Orion a tutta velocità e per la strizza si è aggrappato al cancello. La fuga dei due banditi è, invece, terminata con lo schianto contro un Fiat Ducato parcheggiato vicino all’azienda. Inutile la corsa a piedi, i militari li hanno presi dopo un km.
L’arresto dei due rumeni è stato convalidato e dovranno presentarsi in caserma tre volte alla settimana. Il titolare dell’azienda, per lo scampato pericolo, ha regalato all’Arma una madonnina di gesso.
bresciatoday.it
bisogna fare i processi immediatamente, e metterli in galera, ma si sa sono cambiate le leggi in peggio, e questi in galera non andranno mai, ma torneranno a rubare, almeno li mandassero a casa con il foglio di via, e mai più in Italia, ma ormai in questo paese non funziona più niente