di Paolo Cardena
Già in precedenza abbiamo spiegato che i salvataggi precedenti della Grecia, in realtà, hanno salvato prevalentemente le banche Francesi e Tedesche, e lo abbiamo fatto qui QUI
Bloomberg propone un paio di grafici ancor più esplicativi
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Nel grafico precedente sui osserva in che modo, dal 2009 al 2014, è variata l’esposizione delle banche sul debito greco. Ad esempio, l’esposizione delle banche francesi è passata dai 55 miliardi del 2009 (linea blu) ai 2 del 2014 (linea grigia); mentre per le banche tedesche l’esposizione è passata da 30 miliardi a poco più di 10 del 2014.
Per contro, nello stesso periodo è aumentata esponenzialmente l’esposizione degli Stati europei (e quindi dei contribuenti), con l’Italia che, con annessi e connessi, ha un’esposizione di oltre 60 miliardi di euro. In altre parole, con i precedenti salvataggi della Grecia (che hanno salvato le banche di altri paesi), i soldi dei contribuenti europei ( e italiani) sono stati letteralmente buttati nel cesso
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